venerdì 14 gennaio 2011

glossario e riassunto di "la pietra che ispiro Empedocle"

inseguire: poursuivre
cancrena: gangrène
ruggine: rouille
macchia: tâche
nafta: mazout, gasoil
approdare: accoster
scrostare: s'écailler
gallegiamento: flottabilité
scorticare: écorcher
corrodere: ronger
tela: toile
intreccio: enchevêtrement
confine: limite
rogito: acte notarié
catasto: cadastre
strettoia: situation
allaciar: laçer
solaio: grenier
scavare: creuser
serbatoio: citerne
dondolare: balançer
ancorare: ancrer
molo: quai

Franco Fasulo è un siciliano, abita vicino al mare nella provincia di Agriggento. Lui è un pittore, si ispira dei colori del mare per dipingere: "macchie di nafta" "vernici scrostate" "della ruggine" e tutto quello che ha un rapporto col mare, è "l'essenza delle sue tele". Grazie alla sua passione, è diventato un esperto in vecchie navi. Vive dalla sua passione vendendo le sue tele ma ha finalmente scelto di andare a Nord. Non guadagnava abbastanza soldi e soffocava nella sua piccola isola. Decide di comprare una chiesetta tra la Lombardia e il Piemonte, incontra molti problemi col catasto e la sovrintendenza. Infatti lui ha scelto di comprare una chiesetta perchè è inamorato delle vecchie pietre, gli ricordano la Sicilia con l'aspetto storico di ogni pietra siciliana che ha una storia e non vuole coprirle di cemento; è una delle cause della sua partenza, non vuole anche scavare nella sua chiesetta per fare un soppalco ma l'architetto gli spiega che nella regione dove ha comprato non ci sono sacre pietre ma solo metano. Infine, scavando per fare il soppalco, scopre metano che gli ricorda "l'odore della nafta sulle mani", ha l'impressione di essere rimasto in Sicilia vicino al mare.

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